Notizie, Sentenze, Articoli - Diritto Successorio Trapani

Approfondimento

Le Successioni e calcolo delle quote ereditarie...
Le Successioni e calcolo delle quote ereditarie
Quote ereditarie nella successione Legittima La successione a causa di morte comporta la sostituzione del de cuius (la persona defunta) con gli eredi, nei rapporti sia attivi che passivi (eredità).  Schematicamente esistono due modelli successori: quello romano nel quale prevale la volontà del testatore, di chi dispone dei suoi beni e di altri rapporti per il tempo successivo alla sua morte, e quello germanico nel quale è prevalente il vincolo di sangue: questo sistema limita la libertà del testatore e privilegia i familiari.  L'acquisto mediante atti a causa di morte è oggetto anche di previsione normativa di rango costituzionale: "La legge stabilisce le norme e i limiti della successione legittima e testamentaria, e i diritti dello Stato sulle eredità".  Ma nell'ambito delle successioni ereditarie rileviamo diversi principi dalla Costituzione.  L'articolo 29 comma II della Costituzione sancisce l'uguaglianza tra marito e moglie: ogni discriminazione a danno del coniuge è stata abolita. E' stata abolita, anche, ogni discriminazione tra figli legittimi e naturali.  L'EREDITA' NELLA SUCCESSIONE LEGITTIMA:  Quando il de cuius non ha redatto testamento i beni sono devoluti secondo le regole indicate dalla legge (da questo il nome di successione legittima).  Le regole dettate dal codice civile si fondano sul rapporto di parentela tra il defunto e gli eredi.  I successori secondo la legge sono: a) il coniuge, i discendenti (figli) legittimi e naturali b) gli ascendenti legittimi e i collaterali; c) gli altri parenti, d) lo Stato.  Ogni ordine esclude il successivo.  Questo significa che la successione quando si apre con la presenza del coniuge e dei discendenti, non consente di risalire agli ascendenti che rimangono quindi esclusi dalla ripartizione del patrimonio del de cuius.  Stessa cosa se vi sono ascendenti e fratelli non si risale agli altri parenti.  Il codice detta le regole per la ripartizione del patrimonio del de cuius.  Di seguito un prospetto molto chiaro con la legenda delle categorie di successori legittimi. Quote ereditarie nella successione Testamentaria L'EREDITA' NELLA SUCCESSIONE TESTAMENTARIA.  Quando il de cuius redige testamento si applicano le disposizioni che il testatore ha dettato per la ripartizione dei suoi beni tra gli eredi.-  In questo tipo di successione la volontà del testatore tende ad essere sempre salvaguardata e l'eredità viene divisa secondo la voluntas del de cuius.  E' ovvio, però, che il testatore non può violare i diritti che la legge riconosce in favore di determinati soggetti legati da vincoli con il testatore da vincoli di sangue: ad essi, infatti l'ordinamento giuridico riconosce, anche contro la volontà del testatore, una quota dei beni ereditari (quota di riserva o legittima).  Quando si verifica un caso del genere siamo in presenza della successione necessaria. In Italia, infatti, non è prevista dal legislatore la diseredazione.  I soggetti in favore dei quali la legge prevede delle quote di patrimonio o altri diritti sulla successione (eredità) si chiamano legittimari e sono: a) il coniuge, b) figli legittimi, c) figli naturali, d) gli ascendenti legittimi.-  Ai figli legittimi sono equiparati i legittimati e gli adottivi.  Le quote dei legittimari non possono essere lese nè dalla successione legittima, ne dalla successione testamentaria.  Il calcolo della "legittima" è un calcolo semplice. Si effettua una riunione fittizia di quanto ha lasciato il de cuius (relictum) e di quanto è stato donato (donatum).  Il relictum è l'attivo della successione da cui si sottraggono i debiti e il donatum è quanto è stato donato dal de cuius quando era in vita.  A questo risultato si applicano le regole riportate nelle tabelle rispettive di successione legittima o successione testamentaria e qualora emerga, per esempio, una lesione di quota legittima, nel senso che il testatore non ha rispettato la quota di riserva e ha disposto in più rispetto ad essa, si procede con una riduzione proporzionale che reintegra la lesione patita dal legittimario.  Di seguito un prospetto molto chiaro con la legenda delle categorie di successori legittimi.  Avv. Antonino Sugamele

Richiedi una Consulenza